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giovedì 16 giugno 2011

15 Giugno: eclisse lunare totale

Ieri sera come migliaia di persone siamo state testimoni di uno spettacolo straordinario a cui capita poche volte di assistere: l'eclissi totale di luna.
Capita poche volte perché data la posizione della terra, la maggior parte delle volte capita di assistere ad un eclissi parziale come quella che avverrà il 10 dicembre di quest'anno, visibile in maniera totale solo dall'Asia e dall'Oceania, e in maniera parziale da Europa, Africa e America del Nord.
I pastori, per spiegare ai bambini l'evento dell'eclissi, usavano dire "como est chenando, cando finit de chenare, essit!", "ora sta cenando, quando finisce, uscirà!"; bene ieri la luna è andata a cenare alle 21:41 e ha finito di cenare alle 23:21. Il momento migliore è stato alle 22:30, quando c'è stato il picco di visibilità e la luna era completamente oscurata.
Per meglio capire come sia possibile l'eclisse lunare basta sapere che è un fenomeno ottico durante il quale la terra proietta ombra verso la luna oscurandola parzialmente o del tutto, e questo può succedere solo con la luna piena, e quando il sole, la terra e la luna sono perfettamente allineate in quest'ordine.Durante l'eclissi, la luna non cessa totalmente di proiettare luce alla terra, ma la luce solare che attraversa l'atmosfera viene deviata e raggiunge il satellite che dà l'illusione di avere molte tonalità di rosso: dal rosso scuro al rosso arancio, passando addirittura per il blu e il verde scuro a seconda della zona terrestre che riflette i raggi.

martedì 7 giugno 2011

Papassini.. gnam gnam!


Ingredienti per circa 30 papassini:

500 gr di farina "00";
175 gr di strutto o burro (noi mettiamo la margarina);
200 gr di zucchero;
3 uova intere;
un tuorlo;
100 gr di noci;
100 gr di mandorle;
100 gr di uvetta;
scorza di limone o arancia grattugiata;
1 cucchiaino di anice stellato.

Ingredienti per ricoprire tutti i papassini con la glassa:

200 gr di zucchero a velo;
1 albume;
diavolini quanti ne volete.

Preparazione:

Mettere l'uvetta sul fuoco alto con una quantità d'acqua sufficiente per ricoprirla, e lasciarla scaldare prima che si metta a bollire, togliere l'uvetta dall'acqua e sgocciolarla per infarinarla un po'. Sciogliere in un pentolino lo strutto o quello che si è scelto. Versare la farina in una ciotola, aggiungere lo strutto e impastare per un po'. Aggiungere le uova una alla volta e il tuorlo e continuare ad impastare. Aggiungere lo zucchero fino ad ottenere un composto elastico, aggiungere le noci, le mandorle, l'anice e l'uvetta e impastare bene. Preriscaldare il forno a 180°.
Prendere piccole palle d'impasto e renderle come dei rotoli per appiattirli con le mani e tagliarli a forma di rombo.
Stendere i papassini fatti nella teglia con la carta da forno e infornarli per circa 15-20 minuti.
Nel frattempo preparare la glassa nel seguente modo:
bisogna solo mischiare l'albume avanzato prima con lo zucchero a velo e stenderlo sui papassini piuttosto velocemente perché la glassa tende ad asciugarsi e aggiungere i diavolini per un tocco di colore.
Buon appetito!!

lunedì 6 giugno 2011

Colonia felina di Su Pallosu...

In provincia di Oristano a due metri dal mare troviamo una piccola frazione chiamata Su Pallosu, che ospita una bellissima colonia di gatti, circa una quarantina. La colonia è una delle più conosciute in Italia e la sua esistenza è datata al 1947. Quello che rende speciali questi gatti non sono tanto le loro azioni, ma il luogo dove le compiono: in spiaggia!! Avete mai visto dei gatti in spiaggia? Bene questi non solo entrano in spiaggia, ma ne hanno fatto la loro colonia. I gatti vivono la maggior parte del tempo nella loro spiaggia arrivando a sfiorare l'acqua con le loro zampette e, mentre giocano, fanno divertenti esibizioni come possiamo vedere nei video presenti su internet! A coordinare tutte le iniziative è Andrea Atzori, aiutato dalla sua compagna Irina, e proprio lui, raccontando della colonia, dice " Sono gatti liberi. Qui vivono tranquilli e sicuri di essere benvoluti e rispettati. La loro area va dalla spiaggia fino alle colline circostanti la costa per un raggio di 500-600 metri. Noi, adesso, stiamo cercando di coinvolgere le istituzioni (fin ora assenti) affinché il turismo legato ai mici di Su Pallosu sia controllato e sostenibile. Stiamo promuovendo visite guidate gratuite alla colonia e al borgo marino proprio per garantire a questi gatti straordinari di restare tali ". Il 17 febbraio 2011 per festeggiare la giornata del gatto, gli amici della colonia di Su Pallosu hanno organizzano quattro giornate dal 17 al 20 Febbraio 2011 di visite e convegni....speriamo che questa iniziativa si possa ripetere ogni anno!  
Se amate gli animali e siete interessati a conoscere più a fondo questa colonia potete seguire il blog: http://gattisupallosu.blogspot.com/ .
Vi lasciamo con il video di questi bellissimi micioni:


mercoledì 1 giugno 2011

Cala Rossa...


Un bella gemma da visitare nel nord della Sardegna è Cala Rossa: situata nel comune di Trinità d'Agultu e Vignola, è vicina alla spiaggia de La Marinedda (vedi qui), tanto vicina che le noi tre con la nostra fedelissima amica a 4 zampe partiamo da quest'ultima spiaggia a piedi e giungiamo dopo neanche 20 minuti alla spiaggia sassosa di Cala Rossa. Il sentiero non è difficile, e si può approfittare dell'esperienza per ammirare i variopinti colori della primavera sarda: ci sono sembrati molto particolari dei fiori che spuntavano direttamente dal terreno senza stelo o altro aiuto!


Giunte alla fine del sentiero ci si trova di fronte ad uno spettacolo che lascia senza parole, quasi più in inverno che in estate: la natura, infatti, si sbizzarrisce, e il mare travolge furioso gli scogli e le rocce della costa, facendo assomigliare il panorama alle coste inglesi.


La natura provvede a molte nostre "necessità": sorge,infatti, vicino alla spiaggia un boschetto, o per meglio dire una pineta, che offre riparo dalla calura estiva e permette ai turisti, ma anche agli autoctoni, di potervisi accomodare su coperte e tavolini e gustare un bel pic-nic!